
Sposarsi in Thailandia

La Thailandia …. “terra del sorriso”, delle splendide orchidee, di spiagge bianche e di luoghi incantati. Terra di storie affascinanti, di culture antiche e religioni secolari, con uno dei popoli più ospitali e solari che si possano incontrare...paese delle grandi metropoli (Bangkog) e dei villaggi tradizionali… Thailandia una paese da vivere e scoprire …. e perché no…. il luogo magico dove celebrare il proprio matrimonio.
Qui resort eleganti e raffinati propongono cerimonie esclusive e personalizzabili per pronunciare il fatidico “Si” in modo unico ed indimenticabile.
Sposarsi in Thailandia non è poi così difficile! Prima di tutto bisogna tenere presente che il matrimonio civile in Thailandia è riconosciuto anche dalle autorità Italiane pertanto è assolutamente valido anche nel nostro Paese, inoltre, in base alle nuove disposizioni normative, è stato soppresso per i cittadini italiani, l'obbligo delle pubblicazioni in caso di matrimonio da celebrarsi di fronte alle autorità di un Paese estero (rimanendo valido l’obbligo solo qualora il cittadino italiano intenda contrarre matrimonio presso l’ Ambasciata italiana) Il primo passo che i futuri sposi che hanno scelto di sposarsi in Thailandia, Laos e Cambogia, dovranno compiere, sarà quello di presentare alla propria Ambasciata una serie di documenti necessari per ottenere il nulla osta da consegnare poi alle autorità del governo straniere competenti.
​
DOCUMENTI PER IL NULLA OSTA
-
Certificato di residenza e cittadinanza dei due sposi
-
Certificato di stato libero (eventuale sentenza di divorzio o certificato di morte del precedente coniuge)
-
Autocertificazione (“affidavit”) individuale degli sposi in cui dichiarano la loro intenzione a sposarsi (documento da tradurre in thai)
-
Per i minori di anni 20 viene richiesta anche l’esplicito consenso dei genitori dei nubendi, appositamente tradotta il thailandese;
-
I documenti dovranno essere poi siglati e avvallati dal Ministero degli esteri di Bangkok (mediamente 1 giorno di lavoro) per essere infine trasmessi all’ ufficio governativo di Amphur...ora si è legalmente sposati per la legge thailandese
TRASCRIZIONE IN ITALIA
-
Dopo la celebrazione del matrimonio, gli sposi devono presentarsi presso l’Ambasciata con la seguente documentazione:
-
Modulo debitamente compilato e firmato di richiesta di trascrizione
-
Atto di matrimonio rilasciato dall'Autorità locale, debitamente legalizzato dall'Ufficio Notarile del Ministero degli Esteri thailandese e tradotto in lingua italiana
-
Specifica per la separazione o comunione dei beni. L'Ufficio consolare redige l'atto (in linea di massima nello stesso giorno) che dovrà essere firmato dagli interessati
Mediamente le tariffe per i diritti consolari, da pagare in valuta locale, ammontano a:
-
Nulla Osta per contrarre matrimonio: € 10
-
Verbale separazione dei beni: € 20
-
Copia conforme all’originale € 7
In molti hotel è possibile affidarsi direttamente ad un funzionario civile che si occuperà di seguire tutte le pratiche il cui costo può variare da struttura a struttura ma sarà necessario fa pervenire presso l’hotel tutti i documenti con delle settimane di anticipo calcolando anche le Ambasciate e gli uffici governativi thailandesi sono chiusi nei week-end e nei giorni festivi thailandesi e nazionali. L’atto di registrazione è separato da qualsiasi cerimonia religiosa o spirituale per cui la data di registrazione dell’atto potrà non coincidere con quella della celebrazione.